#5 MITI E LEGGENDE

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LA LEGGENDA DI ACI E GALATEA


Aci e Galatea, villa comunale Acireale

Alla base della storia di Acireale c'è una leggenda che narra di due innamorati e del loro amore che riesce a  superare la morte. In genere sono i nonni a permetterci di conoscere parti dalle storie del nostro luogo di nascita e quindi, della nostra storia, travestendole da storielle o fiabe  da raccontare prima di andare a dormire.
La leggenda di Aci e Galatea racconta dell'amore di due giovani, Galatea bellissima ninfa e Aci dolce pastorello che pascolava le sue pecore vicino al mare. I due giovani si videro e si innamorarono perdutamente. Ciò che però non avevano considerato era l'amore non corrisposto di Polifemo, ciclope che abitava alle pendici dell'Etna, innamorato della giovane ninfa Galatea. 
Quando una sera al chiaro di luna il ciclope vide i due innamorati sulle rive del mare, fu accecato dalla gelosia e decise di vendicarsi distruggendo il loro grande amore; per questo motivo prese un grosso masso e lo lanciò contro il giovane Aci. Giove e gli dei impietositi dalla disperazione di Galatea decisero di trasformare il sangue del povero pastorello in un piccolo fiume che nasce dall'Etna e sfocia nel tratto di mare dove i due giovani si innamorarono.

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